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giovedì, Marzo 28, 2024
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Accoltella il ‘rivale in amore’ dopo la lite, preso il nipote di Maria Licciardi

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Accoltellato dopo una lite ‘sentimentale’, arrestato 30enne di Secondigliano. Stanotte a Torre del Greco i Carabinieri della locale Compagnia hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Gennaro Buonocore, 30enne di Secondigliano. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio nei confronti di un 34enne del Parco Verde anche lui già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri sono intervenuti in un appartamento s al II vico San Vito per una lite in abitazione.

Poco prima, per cause in corso di accertamento che sembrerebbero condurre a questioni sentimentali, il 34enne presentava in una casa dove il 30enne era con la sua compagna. Lì nasceva una lite e il caivanese veniva colpito alla schiena con 5 fendenti. Le immediate indagini permettevano ai Carabinieri di accertare quanto fosse accaduto e di individuare poco dopo Buonocore.

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Il 34enne è stato soccorso dal personale sanitario ed ora si trova ricoverato, non in pericolo di vita, al pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. Il fermato è in attesa di giudizio presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

CHI E’ IL GIOVANE CHE HA ACCOLELLATO IL RIVALE NELLA LITE

Come riporta l’Ansa il giovane è il figlio di Concetta Licciardi, sorella di Maria Licciardi. La donna-boss recentemente rinchiusa al 41 bis è ritenuta dalla Dda a capo dell’omonimo clan fondato dal fratello Gennaro, detto “a’ scigna”. A dicembre Maria Licciardi venne trasferita dal carcere di Lecce a quello de L’Aquila. È ritenuta dalla Dda di Napoli a capo dell’omonimo clan fondato dal fratello Gennaro, e, anche, elemento di vertice delle federazione malavitosa denominata “Alleanza di Secondigliano”.

Il Ministero della Giustizia rispose positivamente all’istanza con la quale la Procura chiese la detenzione al 41bis per “Lady camorra”. Maria Licciardi, soprannominata «à peccerella», venne arrestata dai carabinieri del Ros all’alba dello scorso 7 agosto nell’aeroporto romano di Ciampino dove stava per imbarcarsi su un volo diretto a Malaga dove risiede la figlia.

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