Sequestro di un minorenne a San Giorgio a Cremano: misure cautelari per due indagati
Un’operazione congiunta della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza di Napoli ha portato all’esecuzione di un’ordinanza cautelare nei confronti di due persone gravemente indiziate del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione. Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica.
L’inchiesta, condotta dalla Squadra Mobile e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, riguarda il sequestro di un minorenne avvenuto l’8 aprile 2025 a San Giorgio a Cremano. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo sarebbe stato afferrato e trascinato con la forza all’interno di un furgone, quindi trasferito in un appartamento dove sarebbe stato tenuto legato e incappucciato per diverse ore.
Per ottenere il rilascio del giovane, agli indagati viene contestata la presunta richiesta di una somma di un milione e mezzo di euro avanzata al padre della vittima.
La vittima, dopo ore di prigionia, sarebbe stata infine liberata.
La Procura ricorda che il provvedimento eseguito rappresenta una misura cautelare in fase di indagine preliminare. Le persone raggiunte dal provvedimento sono da considerarsi presunte innocenti fino a sentenza definitiva e possono esercitare i mezzi di impugnazione previsti dalla legge.

