Per anni ha continuato a riscuotere la pensione della madre nonostante fosse morta. E quando è arrivato il momento di rinnovare la carta d’identità, invece di interrompere la truffa, ha scelto una strada ancora più assurda: si è travestito da donna per fingersi l’anziana defunta, Graziella Dall’Oglio. L’uomo, un infermiere 57enne di Borgo Virgilio, in provincia di Mantova, è ora indagato a piede libero. Si calcola che abbia incassato indebitamente oltre 53 mila euro.
Come mostrato dal Corriere della Sera e dal Tg1, l’uomo si è presentato all’anagrafe truccato e con una parrucca, nella speranza di ingannare l’addetta allo sportello.
Il sindaco del paese, Francesco Aporti, ha raccontato al Tg1: “L’addetta ha notato che era molto truccata in viso, ma c’era una certa somiglianza”. Quando il 57enne è stato riconvocato in Comune dopo il rinnovo del documento, ha trovato ad attenderlo gli agenti. Durante le successive verifiche, nella sua abitazione è stato scoperto il cadavere della madre, avvolto in lenzuola e nascosto in cantina. La donna sarebbe morta per cause naturali nel 2022.
Gli investigatori ritengono che l’uomo abbia sfruttato le sue conoscenze mediche per rimuovere i liquidi dal corpo e favorire una sorta di mummificazione, ritardandone la decomposizione. Poco noto nel paese, è riuscito a portare avanti l’inganno per tre anni senza destare sospetti.

