In poche settimane mezza famiglia è finita in manette. Tutto merito dei ‘mastini’ di Pianura (gli agenti del locale commissariato di polizia guidato da Arturo De Leone) che questa volta hanno arrestato Emanuele Arillo, cognato di quello che le ultime informative indicano come il ras emergente che avrebbe messo il quartiere nel mirino. I poliziotti nella tarda serata di ieri hanno notato in via Napoli l’uomo che, alla loro vista, ha tentato la fuga per eludere il controllo.
Conoscitori del soggetto e della zona gli agenti prontamente intervenuti, hanno raggiunto e bloccato Arillo trovandolo in possesso di una shopper contenente 9 bustine di marijuana del peso di 462 grammi circa e di 120 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio. Arillo è stato così arrestato con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Qualche settimana fa era toccato al fratello Marcello anch’egli incappato nei ‘mastini’ che effettuarono un blitz nella sua abitazione in via Gesualdo da Venosa. I poliziotti lo trovarono in possesso di un fucile a canne mozze e 57 cartucce di vario calibro. La prova che a Pianura le dinamiche criminali sono in pieno fermento.

