Si aggiunge dolore su dolore per la piccola Martina (nome di fantasia) dopo la morte della mamma, Immacolata Villani, uccisa barbaramente dal marito, Pasquale Vitiello, all’esterno della scuola dove la donna aveva appena accompagnato la bambina di 9 anni, prima di rivolgere la pistola verso se stesso e porre fine alla sua vita in un casolare poco distante. La bambina, affidata al fratello di Imma, oltre al trauma della morte dei suoi genitori, adesso dovrà intraprendere un percorso di supporto psicologico prima dell’affidamento ufficiale e definitivo.
E’ la piccola la vera vittima di tutta una vicenda dai risvolti drammatici. Già nei minuti successivi all’accaduto, Martina fu affidata al supporto degli assistenti sociali del comune di Terzigno. Intanto, in famiglia, sarebbe nata una contesa su chi dovrà prendersi cura della bambina nei prossimi anni. Spetterà al giudice assumere la decisione più consona alle necessità della piccola.
