E’ durata tre mesi la fuga del baby killer di Gennaro Ramondino. Era a Pontecagnano, in una villetta anonima. Il 17enne ritenuto responsabile dell’omicidio, messo a segno due anni fa a Pianura, si è subito arreso.
Era scappato dal carcere di Bari lo scorso giugno, gli uomini della mobile lo hanno stanato in provincia di Salerno, al termine delle indagini condotte dalla Procura per i minori di Napoli della procuratrice Patrizia Imperato.
Difeso dalla penalista Antonella Regine, il 17enne aveva ammesso di aver ucciso l’amico del cuore nel corso di una trama legata allo spaccio di droga.
A riportarlo, Il Mattino.