Nella fattispecie, il primo cittadino fa riferimento a tutti quei cittadini che ieri si sono dati alla ‘pazza gioia’: “È vergognoso quanto accaduto oggi. Forse non avete capito: non siamo tornati alla normalità. Siamo ancora in emergenza. Il rischio contagio resta! E nessuno può sentirsi immune. Sono state solo allentate le misure per consentirci di camminare, sgranchire le gambe, prendere una boccata d’aria e andar a far visita ai parenti, senza fare pranzi, cene e festini vari”.
“Addirittura c’è chi ha pensato di andare al mare, a prendere il sole e a fare tuffi – continua Figliolia -. O di fare partite di basket o calcio, giri in bici e corse in mezzo alla folla. Qua stiamo impazzendo tutti! Non è stato permesso a nessuno di fare libere gite e raduni”.