I Carabinieri della stazione di Pignataro Maggiore hanno arrestato un “finto Maresciallo” che prometteva lavoro in cambio di denaro. A raccontare dell’accaduto è stata la vittima cinquantenne, ormai stanca di sottomettere alle richieste dell’uomo. Il truffatore oltre a chiedere denaro promettendo una posizione lavorativa tra le mura vaticane, fingeva di essere un carabiniere.
La truffa del finto Maresciallo
Il truffatore è un trentaquattrenne di Ciampino arrestato dai Carabinieri, in flagranza di reato, ad Aversa. I militari dell’arma sono risaliti all’uomo grazie all’aiuto della vittima. La donna cinquantenne infatti ha deciso di denunciare l’uomo, dopo aver già consegnato nelle sue mani più di ventimila euro. La donna racconta di subire le richieste già da maggio 2020. Il trentaquattrenne si era qualificato come Maresciallo dei Carabinieri e si era presentato alla donna promettendole di far assumere il figlio presso lo Stato Vaticano. L’assunzione però non sarebbe avvenuta per merito, infatti il truffatore spiega da subito alla donna che l’assunzione avverrà solo pagandolo anticipatamente.
La scoperta dei Carabinieri
La signora, purtroppo, decide di accettare la richiesta, e procede quindi con i versamenti all’uomo per “comprare” un futuro lavorativo al figlio. Cade così vittima di un finto Maresciallo, al quale erano già stati consegnati ventimila euro. La donna spiega che la situazione si infittisce quando alla sua richiesta di interrompere i pagamenti, e di conseguenza di venire meno all’accordo, l’uomo minaccia di morte il figlio.
Su segnalazione della donna e grazie alla sua collaborazione i Carabinieri sono riusciti ad arrestare il truffatore. L’arresto è avvenuto durante un’appuntamento concordato con la famiglia per riscuotere un’ulteriore quota. I cCarabinieri hanno arrestato l’uomo mentre intascava trecento euro dalla donna. L’arrestato è stato poi scortato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente autorità giudiziaria.