C’è già una lista di sospetti per l’omicidio di Annamaria Palmieri, la ‘Nino D’Angelo’ del Bronx di San Giovanni a Teduccio uccisa due sere fa nel ‘cuore’ del rione, roccaforte del clan Formicola. La donna, stando alle ultime indiscrezioni filtrate in ambienti investigativi, avrebbe pagato con la vita un «atteggiamento ritenuto offensivo nei confronti del clan», in particolare Palmieri potrebbe aver favorito due persone o il loro incontro, fatto questo che non sarebbe affatto piaciuto al clan: il movente di questa prima pista sarebbe dunque riconducibile al più classico dei delitti d’onore. In questo caso l’elenco delle persone che potrebbero aver compiuto l’agguato è lungo. Secondo quanto trapelato la donna, forse non rendendosi conto del pericolo che correva, potrebbe aver agevolato qualcuno o una situazione ritenuta lesiva dell’onore del gruppo criminale del Bronx.
Al momento quindi due sono le piste seguite dagli inquirenti:da un lato quella del contrasto interno agli stessi Formicola o ad un presunto ‘sgarro’ che la donna avrebbe compiuto contro qualche esponente di punta della cosca. L’altra pista, che sta perdendo decisamente quota, porta dritta ai contrasti tra i Rinaldi (alleati degli stessi Formicola) con la famiglia Mazzarella: secondo questa ipotesi il gruppo del rione Luzzatti avrebbe innalzato nuovamente la posta in gioco con una delle più classiche vendette trasversali specie dopo la ‘piazzata’ fatta sotto l’abitazione di Ciro Mazzarella al Mercato. Un’ipotesi al momento su cui c’è il massimo riserbo.
