Era solo in casa e quando si è accorto di essere stato avvolto dalle fiamme. Si era addormentato vicino alla stufa accesa, uno sbalzo di fiamma ha fatto il resto e si è così materializzata la tragedia. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che, allarmati dal denso fumo che proveniva dalla casa del 61enne, hanno telefonato al 118.
Sbalzo di fiamma dalla stufa e poi le fiamme
E’ successo a Casola di Napoli, dove l’ambulanza ha trasportato il malcapitato nella notte al pronto Soccorso del San Leonardo di Castellammare. Il tempo di prestare le prime cure prima di optare per il trasferimento presso una struttura ospedaliera più attrezzata per i grandi ustionati. Così in elicottero è stato trasferito all’ospedale di Brindisi, visto il ‘sold out’ dell’analogo reparto del Cardarelli.
Era solo in casa e quando si è accorto di essere stato avvolto dalle fiamme. Si era addormentato vicino alla stufa accesa, uno sbalzo di fiamma ha fatto il resto e si è così materializzata la tragedia. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che, allarmati dal denso fumo che proveniva dalla casa del 61enne, hanno telefonato al 118.
Sbalzo di fiamma dalla stufa e poi le fiamme
E’ successo a Casola di Napoli, dove l’ambulanza ha trasportato il malcapitato nella notte al pronto Soccorso del San Leonardo di Castellammare. Il tempo di prestare le prime cure prima di optare per il trasferimento presso una struttura ospedaliera più attrezzata per i grandi ustionati. Così in elicottero è stato trasferito all’ospedale di Brindisi, visto il ‘sold out’ dell’analogo reparto del Cardarelli.
E’ successo a Casola di Napoli, dove l’ambulanza ha trasportato il malcapitato nella notte al pronto Soccorso del San Leonardo di Castellammare. Il tempo di prestare le prime cure prima di optare per il trasferimento presso una struttura ospedaliera più attrezzata per i grandi ustionati. Così in elicottero è stato trasferito all’ospedale di Brindisi, visto il ‘sold out’ dell’analogo reparto del Cardarelli.