Violenta aggressione ai danni di una giovane di 15 anni a Nola. Ancora una storia di violenza su una giovane presa di mira dal branco. A raccontare l’episodio è stata la sorella della vittima che, in un lungo post su Facebook, ha raccontato gli attimi di terrore vissuti dalla sorella.
“Stamattina (l’episodio risale a venerdì) mentre mia sorella percorreva la solita strada per arrivare alla stazione, per poi andare a scuola, tre ragazzi, di età credo dai 15 ai 18 anni, hanno avuto la brillante idea, prima di importunare mia sorella che tranquilla se ne stava per i fatti suoi, dicendole che chissà cosa avrebbero voluto fargli, successivamente uno dei tre l’ha presa per un braccio, provando a spegnere una sigaretta su di esso, e per finire iniziare a prenderla a pugni e a calci nonostante lei si fosse accasciata a terra, coprendosi la testa con le mani”.
Fortunatamente la giovane se l’è cavata con qualche contusione e tanta paura, ma questo ennesimo caso di violenza gratuita pone nuovamente al centro del dibattito la sicurezza delle giovani donne prese di mira da babygang composte da giovanissimi che, incuranti di tutto, si rendono protagonisti di aggressioni che riempiono le pagine di cronaca nera. Fortunatamente per la giovane, l’aggressione non ha avuto conseguenze, ma i residenti e i pendolari della zona chiedono maggiore sicurezza.
