Alessandro Borghese chiuderà i suoi ristoranti il 24, 25 e 26 dicembre. Il volto di “4 Ristoranti”, nonché il titolare de “Il lusso della semplicità” presente in via Bellisario a Milano e all’interno del Casinò di Venezia, ha deciso per il secondo anno di fila di tenere chiusi i suoi ristoranti per permettere ai componenti della sua brigata di poter trascorrere i giorni di Natale con i propri cari. Torneranno poi a lavorare dal 27 al 30 dicembre nel ristorante milanese, per poi trasferirsi il 31 dicembre e l’1 gennaio in quel di Venezia, dove prepareranno il cenone di fine anno e il pranzo di Capodanno.
BORGHESE CHIUDE I SUOI RISTORANTI A NATALE, IL MOTIVO
“I giorni di Natale i miei ristoranti resteranno chiusi. Mi fa piacere che la mia brigata possa tornare dai parenti: io sono per il Natale a casa — ha detto a La Stampa lo chef —. Milano e Venezia sono due città frenetiche: lavoriamo tutto l’anno con orari improponibili quindi almeno per le feste è giusto che tornino dai loro cari, che spesso vivono in Calabria, Puglia, Sicilia”.
Mentre Borghese andrà in Campania, regione d’origine della moglie Wilma e anche del padre. Il menu? A base di pesce ma all’opera ci sarà la suocera, abile maestra tra i fornelli.
ALTRI CHEF SEGUIRANNO L’ESEMPIO DI BORGHESE
Borghese non sarà però l’unico chef a chiudere durante le festività. Anche altri colleghi hanno optato per una chiusura breve o prolungata soprattutto durante la fine dell’anno. Qualche nome: lo staff di “D’O” di Davide Oldani, a Cornaredo, resterà in ferie dal 24 dicembre al 9 gennaio, così come Pietro Leemann a Milano (una stella e una verde per la sostenibilità). Il tristellato Enrico Crippa di “Piazza Duomo”, ad Alba, si assenterà dal 30 dicembre fino al 26 gennaio, così come “Ristorante Berton” (una stella Michelin), a Milano, non sarà in servizio dal 26 dicembre all’11 gennaio. Nemmeno la cucina del tristellato Niko Romito sarà operativa l’ultimo dell’anno. A Natale e Capodanno non sarà operativa nemmeno “Casa Perbellini” a Verona. Mauro Uliassi dell’omonimo ristorante tre stelle di Senigallia e il suo staff “chiuderanno bottega – come scrivono sul sito del ristorante – dal 19 dicembre, per letargo creativo” e riapriranno in primavera. Sempre a Senigallia anche Mauro Cedroni del due stelle “Madonnina del Pescatore” ritornerà al lavoro a febbraio.L’
