La camorra ha tentato di imporsi anche nell’organizzazione di eventi notturni nella Penisola Sorrentina. L’ultima vittima è un giovane dj che, però, non ha voluto sottostare al pagamento di una ‘percentuale’ ad un manager legato al clan camorristico D’Alessandro. Il disc jockey si è visto vittima di una aggressione la scorsa estate nei pressi della sua abitazioni. I carabinieri, che si sono occupati del caso, hanno ricostruito la dinamica ed individuato un 22enne di Piano di Sorrento. Quest’ultimo è finito in manette per tentata estorsione aggravata e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso. In questo contesto, legato al clan di camorra precedentemente citato e protagonista di azioni intimidatorie Questa avevano lo scopo di fare imporre l’organizzazione criminale negli eventi nei locale della movida sulla Penisola Sorrentina. Insieme a lui, altre tre persone sono risultano indagate.
Stando alle indagini, era la scorsa estate quando il 22enne, in diverse occasioni, avrebbe minacciato la vittima. Tramite minacce, l’arrestato pretendeva il pagamento di somme di denaro per poter suonare nei locali. Poi, dalle parole si è passati alle mani, con il dj che è stato pestato nei pressi della sua abitazione.
