E’ un duro colpo quello inferto dal ministero della Giustizia al clan Contini e di rimando all’Alleanza di Secondigliano: Rita Aieta, moglie di Patrizio Bosti, è da ieri al carcere duro. Il ministero della Giustizia, accogliendo la linea della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha disposto la reclusione al regime del carcere duro per la donna, il che vuol dire unico colloquio e una sola telefonata al mese. La notizia riportata da Il Roma.
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