Due ragazzi di 17 anni sono stati arrestati a Caivano dai carabinieri della stazione locale. I militari avevano notato da qualche tempo una piccola utilitaria bianca aggirarsi con frequenza sospetta nella zona, sempre con a bordo gli stessi due giovani. A far scattare l’attenzione degli investigatori sono stati i nuovi sistemi di videosorveglianza installati nell’ambito del “Progetto Caivano”, grazie ai quali è stato possibile ricostruire gli spostamenti dell’auto.
Analizzando le immagini, i carabinieri hanno individuato via Garigliano come punto di particolare interesse. È lì che hanno deciso di organizzare un servizio di osservazione, appostandosi nei pressi di un fondo agricolo.
Non è passato molto prima che i due minori arrivassero. Scendono dall’auto e si dirigono a piedi in un vicolo. I militari li osservano mentre, tra i detriti e il materiale di scarto, scavano per recuperare due buste nascoste. A quel punto scatta l’intervento: i carabinieri bloccano i giovani e controllano il contenuto dei pacchetti, trovando circa quaranta dosi di cocaina e crack, già pronte per lo spaccio. In tasca a uno dei due anche 30 euro in contanti, probabilmente frutto di una precedente cessione.
Uno dei ragazzi risulta incensurato, l’altro ha precedenti. Entrambi sono stati arrestati e accompagnati al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile.
