Napoli, nuovo assalto al Pronto soccorso dell’Ospedale Pellegrini. Ad essere aggredite sono state due infermiere. “Fermato l’aggressore. Ennesimo episodio di violenza in pochi giorni. Subito presìdi fissi delle forze dell’ordine e riaprire altri pronto soccorso”, il commento di Francesco Emilio Borrelli.
“Questo pomeriggio l’ospedale Pellegrini di Napoli ha registrato l’ennesima aggressione ai danni del personale sanitario. Un energumeno si è presentato con il mal di denti al pronto soccorso del nosocomio partenopeo e pretendeva di entrare subito per essere assistito. Dopo che gli è stato attribuito un codice non emergenziale nel triage, e gli è stato detto di aspettare, ha dato in escandescenza aggredendo due infermiere e sfondando un vetro del reparto. L’aggressore è stato successivamente fermato e identificato da una pattuglia dei falchi della Polizia di Stato allertati dal personale in servizio. Ad una delle due aggredite sono stati dati 5 giorni di prognosi. Si tratta dell’ennesimo episodio in pochi giorni. Un allarme che impone di prevedere drappelli fissi delle forze dell’ordine nei pronto soccorso degli ospedali per prevenire nuovi episodi simili, oltre alla riapertura di altre strutture di emergenza per alleggerire la pressione su quelli maggiormente ingolfati come, appunto, il Pellegrini”. Queste le parole del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto la segnalazione dal personale in servizio nell’ospedale.
