Nella tarda serata di ieri, intorno alle 23:30, un uomo si è presentato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maresca lamentando un dolore addominale. Dopo essere stato sottoposto al triage, è stata avviata la procedura per l’inserimento di un accesso venoso da parte del personale sanitario. A denunciare l’episodio è l’Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
Durante l’intervento, il paziente ha improvvisamente inveito contro l’operatrice sanitaria, urlando frasi offensive tra cui: “Non sei buona, chiamami un’infermiera buona!”. Non solo ha insultato verbalmente la professionista, ma l’ha anche strattonata con violenza, continuando a rivolgerle insulti gravi e irripetibili.
La situazione è rapidamente degenerata quando l’uomo si è sfilato da solo l’accesso venoso e lo ha lanciato con rabbia verso due infermiere, imitandone il gesto come se fosse una freccetta. Le due professioniste, spaventate e colpite dall’aggressione, si sono recate a refertarsi.
È stata immediatamente allertata la Polizia, che tuttavia avrebbe deciso di non procedere nei confronti dell’aggressore. A causa dell’aggressione e della temporanea carenza di personale, il Pronto Soccorso è stato costretto a chiudere temporaneamente, in attesa del ripristino delle condizioni operative tramite ordine di servizio.
