La Polizia di Stato ha arrestato nel pomeriggio di ieri due latitanti ritenuti affiliati a un sodalizio camorristico attivo tra Frattamaggiore e Frattaminore. L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Frattamaggiore, su delega della Procura della Repubblica partenopea.
I due, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare emessa a febbraio scorso, sono accusati di associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo camorristico, traffico e spaccio di droga. Considerati tra i principali collaboratori del capo del clan, si erano sottratti all’arresto rifugiandosi in un immobile a Mondragone, dove sono stati localizzati e catturati.
Con loro erano presenti due donne, denunciate per favoreggiamento personale. L’operazione è il frutto di un’attività investigativa ininterrotta, che ha permesso di interrompere la latitanza e infliggere un duro colpo all’organizzazione criminale.
I provvedimenti sono stati emessi in fase di indagine preliminare: gli arrestati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva