Palloncini bianchi, suono delle campane e un corteo per salutare per l’ultima volta Pasquale Cozzolino, il 20enne morto tragicamente in un incidente stradale avvenuto ad Arzano tra sabato e domenica.
I funerali si sono tenuti ad Orta di Atella, nella chiesa di San Massimo Vescovo, i funerali di Pasquale Cozzolino. Una folla di amici, parenti e gente comune tra lacrime e preghiere hanno accompagnato la bara del giovane all’interno della chiesa. “Ci mancherai Baffò» è il saluto degli amici distrutti dal dolore.
Il cordoglio del Sindaco
Come preannunciato dal sindaco di Orta di Atella, proclamato lutto cittadino. “Esprimo a nome di tutta la comunità di Orta di Atella e dell’intera amministrazione che rappresento il cordoglio più sentito, oltre a quello di sindaco aggiungo anche quello di padre che ha provato un dolore enorme leggendo questa notizia. In ossequio a tutto ciò dichiareremo il lutto cittadino;
Le giovani vite spezzate ci fanno vivere una sensazione di totale disorientamento perché ogni volta ci sembra un’ingiustizia troppo grande;
Le prossime ore ci diranno la verità su quanto accaduto, verità che ovviamente nulla cambierà rispetto alla tragicità dell’evento. Voglio far pervenire alla famiglia del giovane ragazzo la nostra più profonda vicinanza, l’intera Orta di Atella si stringe attorno a voi;
Per l’altro ragazzo invece sempre di Orta di Atella, Florenzo, che era a a bordo dell’auto con Pasquale e trasportato d’urgenza al “Cardarelli” e ancora in prognosi riservata, va il nostro abbraccio. Forza Florenzo, Orta ti aspetta! Tieni duro e non mollare, in questa partita non sei solo!”.
L’Incidente
Stava percorrendo il corso Salvatore D’Amato alla guida di una Smart presa a noleggio, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del veicolo andando a sbattere contro alcuni alberi e paletti.
Personale del 118 intervenuto sul posto ne ha constatato il decesso a causa dei gravi traumi subiti nell’impatto.
Un suo passeggero, Fiorenzo D.V. 19 anni di Orta di Atella, è stato invece trasportato d’urgenza dal 118 all’Ospedale Cardarelli, ove resta ricoverato in prognosi riservata.