Il giudice ha concesso gli arresti domiciliari a Gianfranco Lamonica, il 45enne di Caserta che mercoledì scorso ha seminato il panico in via Vescovo Natale, nel rione Tescione, a Caserta. L’uomo, asserragliato in un bar, armato di una pistola usata per il cosiddetto “softair”, si è opposto alla richiesta dei poliziotti giunti sul posto di uscire disarmato, costringendo gli agenti a fare fuoco. Il 45enne è stato ferito ad un braccio ed è ricoverato nel reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale casertano. «Non ricordo nulla», così ha risposto al gip Minio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nel corso dell’interrogatorio di convalida dell’arresto. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo al termine dei 30 giorni di degenza in ospedale.