Michele Di Biase era finito, insieme a Gennaro Catuogno ‘o scoiattolo, nel mirino dei Mallardo. Lo si evince in una chiara intercettazione riportata nell’ultima ordinanza di custodia cautelare contro il cosiddetto gruppo delle palazzine o ‘scissionisti del clan Mallardo’. A parlare due pregiudicati dediti alla commissione di rapine che sapevano delle pressioni che il boss Francesco Mallardo aveva rivolto a Michele Di Biase affinchè aderisse alle sue disposizioni.
«E’ arrivata l’imbasciata? Vicino a Paparella ha detto ora comandi tu»
«Ma quello basta che non lo stendono proprio»
«Di mano a Ciccio?» «Si, si»
«Ha detto che se succede qualcosa, stavolta ti abbiamo avvisato per tuo figlio, facciamo finta che non è successo niente, a tuo figlio digli che si mette a lavorare, viene a finire che se ne va da Giugliano».