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Un amore padre-figlio capace di valicare ogni confine, anche quello della malattia. Il rapporto tra Vincenzo e il papà Giuseppe ne è l’esempio più puro e concreto.
A raccontare la vicenda è il centro NEMO Napoli, dove Giuseppe è ricoverato da circa 40 giorni. Ma l’uomo ha un grande desiderio, nonostante l’impossibilità di spostarsi autonomamente: quello di essere al fianco di Vincenzo, suo figlio, nel giorno del suo matrimonio con Francesca.
“La data del matrimonio era stata fissata un anno fa, appena Giuseppe ha ricevuto la diagnosi di Sclerosi Laterale Amiotrofica – si legge sulla pagina Facebook del centro -, con la speranza di riuscire ad essere presente alla cerimonia. Vincenzo è legatissimo al papà e insieme al fratello Michele e alla mamma Maria non lo lasciano mai solo al NeMO e mai avrebbero pensato al giorno più bello senza l’abbraccio di papà”.
“Ed è così che, insieme, il team NeMO con il personale sanitario e la direzione medica dell’Azienda Ospedaliera dei Colli hanno accolto con entusiasmo la richiesta della famiglia di fare una sorpresa a Giuseppe realizzando il suo desiderio di essere vicino agli sposi – continua il messaggio -. Con la benedizione di padre Alfredo, cappellano dell’ospedale, Vincenzo e Francesca hanno confermato la loro unione nella commozione di tutti. Ed il miracolo dell’amore e della vita si è rinnovato nella stanza di papà Giuseppe al Centro NEMO Napoli”.
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