La morte di Anna ha sconvolto Napoli ed il popolo del web che si era mobilitato negli ultimi giorni per trovare anche all’estero un medicinale salvavita. Nonostante la catena di solidarietà e la corsa contro i tempo, per la 15enne dei Quartieri Spagnoli non c’è stato nulla da fare. La grave forma di leucemia non le ha lasciato scampo. Migliaia i post lasciati sulla pagina Facebook di Anna. “Sarai l’angelo più bello del Paradiso” scrive un amico.
Ma un cugino accusa l’ospedale di scarsa igiene e di non grande attenzione nella cura della piccola paziente, come riportato dal sito cronachedellacampania. Nel video si vede la 15enne trasportata per fare una tac pochi giorni fa al Santobono senza alcuna
precauzione. Con i familiari della giovane che protestano per il mancato rispetto del protocollo sanitario e perché si passa nei corridoi davanti ad altra gente e poi davanti al carrello del cibo, a quello della spazzatura. “Mia figlia ha il cinque per cento di vita e voi la
trasportate così?”, dice il padre. Inoltre la famiglia Opponi sottolinea come Anna sia stata sottoposta a un ultimo ciclo di chemio, quella più forte nonostante avesse valori immunitari bassissimi.
