Scattarsi un selfie di una bella serata non è mai stato un reato, ma se si sceglie il posto sbagliato possono nascere problemi. Lo hanno capito le donne signore di Giugliano, coinvolte dal clamore mediatico causato da una foto scattata sul trono dei re di Borbone di Napoli. Le signore hanno partecipato alla serata di gala “Wine and the City 2018”, svoltosi il 10 maggio scorso a Palazzo Reale, in piazza del Plebiscito, quando hanno deciso di ricordare quella serata scattandosi un selfie della ‘vergogna’. Cosi lo hanno denominato tutti i giornali, infatti, ha fatto il giro dei social scatenando l’indignazione unanime.
La denuncia del consigliere
La denuncia è partita dal consigliere regionale dei verdi della Campania, Francesco Emilio Borrelli, che ha dichiarato: “Sedute in quattro sul trono di Palazzo Reale a Napoli a farsi foto. Possibile che nessuno le abbia fermate?”. “Alcune partecipanti alla cena hanno pensato bene, per farsi delle foto da pubblicare sui social, di percorrere la sala del trono, passando sui tappeti antichi con i tacchi, per andarsi poi a sedere in quattro sul trono stesso, oltrepassando tutte le barriere di protezione e mettendo a rischio tappeti e trono. Chiedo a chi avrebbe dovuto garantire il controllo della sala del trono di capire come sia stato possibile che quelle donne abbiano attraversato le zone protette” ha concluso il consigliere.
Le scuse delle signore
Ma questa mattina – come riportato da Repubblica – Carla, una delle quattro signore, si è fatta portavoce di tutte scusandosi per l’accaduto. “Fermiamo la gogna mediatica, si sta infangando la nostra immagine. Chiediamo scusa per quella foto. E’ stata una ingenuità. Parlo anche a nome delle mie amiche. Lo facciamo con il giornale che ha pubblicato la notizia scegliendo di oscurare i volti ed evitando i nostri nomi. Non vogliamo vedere più le nostre foto sui social e media. Fino a ieri la nostra vita trascorreva tranquilla”.