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sabato, Aprile 20, 2024
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Investì e uccise un bimbo di 3 anni a Fuorigrotta, 51enne picchiato brutalmente

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Aggredito per strada a Cavalleggeri nel cuore della notte, con calci e pugni fino a lasciarlo esanime: è quanto successo ad un 51enne napoletano.

Pestato fino alla perdita dei sensi da sconosciuti, ricoverato l’uomo che investì un bimbo di 3 anni a Cavalleggeri

Come riporta Fanpage.it, l’uomo sarebbe stato raggiunto da due – o più – sconosciuti a volte coperto. Questi l’avrebbero prima bloccato e poi picchiato violentemente, colpendolo ripetutamente in tutto il corpo. Gli aggressori si sarebbero fermati quando la vittima ha perso i sensi, lasciandolo a terra esanime. Il tutto è avvenuto nella periferia ovest di Napoli, a via Giacinto de Sivo nel rione Cavalleggeri. Il 51enne, lo scorso giugno, era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Nel quale aveva perso il controllo dell’auto finendo per investire e uccidere un bambino di 3 anni, il piccolo Cristian Carezza, proprio nello stesso quartiere. Al momento gli inquirenti non escludono un collegamento tra i due episodi.

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La vittima non è in pericolo di vita, la polizia è al lavoro per far chiarezza sulla vicenda

La vittima, G. N., operaio napoletano, è stato soccorso ed attualmente si trova ricoverato in ospedale. Ha riportato una frattura al setto nasale e non è in pericolo di vita. Sulla vicenda sono in corso indagini affidate alla Polizia di Stato. L’uomo non ha saputo fornire indicazioni sugli aggressori, limitandosi a dire di non averli riconosciuti e di non conoscere il motivo dell’aggressione, ma escludendo che si sia trattato di un tentativo di rapina. Al momento non si esclude nessuna pista, ma tra quelle maggiormente verosimili, allo stato attuale, c’è proprio quella della ritorsione per l’incidente mortale. Secondo quanto riferito da fonti qualificate, dopo l’incidente il 51enne fu minacciato e gli fu imposto di lasciare il quartiere.

La morte del piccolo Cristian

L’uomo è il responsabile della morte del piccolo Cristian Carezza, il bimbo di 3 anni investito. Lo scorso 25 giugno, il 51enne, alla guida di una Suzuki, ha perso il controllo della vettura e, nel tentativo di evitarne un’altra, è finito sul marciapiede. Proprio lì si trovava il piccolo Cristian, in compagnia della mamma. L’impatto è stato tremendo, con il povero Cristian colpito in pieno. Il passaggio pedonale, piuttosto stretto, ha occluso ogni via di fuga al bimbo e a sua madre. L’autista è immediatamente sceso dall’auto per prestare soccorso. In via Marco Polo 23 è giunta un ambulanza del 118 che ha trasportato il bimbo all’ospedale San Paolo. Inutile, però, i soccorsi: i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte di Cristian. Il 51enne è stato accompagnato all’ospedale Cardarelli per le ferite riportate. Ricovero in ospedale anche per la mamma del bimbo, che però ha deciso di farsi subito dimettere per andare da Cristian.

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