Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, “a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali”, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, ha deliberato lo scioglimento per diciotto mesi del Consiglio comunale di Marano.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, in attesa del perfezionamento dell’iter procedurale del decreto di scioglimento del Presidente della Repubblica, ha disposto, in via cautelare, la sospensione del sindaco, del Consiglio e della Giunta comunale di Marano, affidando la gestione dell’Ente ad una commissione prefettizia composta dal Prefetto a riposo, Vincenzo Cardellicchio, dal Viceprefetto Fabio Giombini, e dal Dirigente di II fascia area I, Michele Albertini.