Identificato il presunto killer di Francesco Pio Maimone, il giovane di 18 anni ammazzato nella notte tra domenica e lunedì nella zona degli chalet di Mergellina per futili motivi. Pare che il killer abbia esploso colpi di pistola per una scarpa sporcata. Secondo indiscrezioni, sembrerebbe che gli uomini della Squadra Mobile abbiano catturato il presunto responsabile. Si tratterebbe di un ragazzo di Barra. Non c’è ancora un provvedimento cautelare, il giovane è sotto torchio della Squadra Mobile, che sta conducendo le indagini.
Chi era Checco
Il suo sogno era di aprire una pizzeria tutta sua. Costruirsi un futuro senza essere costretto ad andarsene dalla sua amata Napoli. Ma è bastata una macchia su una scarpa per mandare in frantumi tutti i suoi piani. Francesco Pio Maimone, il 18enne ucciso sul lungomare di Napoli, è soltanto l’ultima vittima innocente di una zona – quella degli Chalet Mergellina – preso in ostaggio da bande malavitose e dalla violenza di strada. Ma le indagini della squadra mobile di Napoli, diretta da Alfredo Fabbroncini, hanno dipinto uno scenario diverso: Maimone non aveva nessun rapporto con quel genere di ambienti.
Giovane ucciso a Napoli: sindaco, ‘verso più forze dell’ordine’
In queste ore ci sono stati contatti tra il Prefetto e il ministero dell’Interno e mi risulta che si stia lavorando su un ulteriore impegno di forze dell’ordine e su nuove modalità operative che riguardano una serie di aree della città: piazza Garibaldi, il lungomare e Mergellina”. Lo ha riferito il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispondendo a una domanda relativa agli episodi di violenza giovanile che la notte di domenica hanno causato la morte di un ragazzo proprio nell’area di Mergellina. Manfredi, nel sottolineare che il tema è stato oggetto ieri della discussione nel Comitato per l’Ordine e la sicurezza, ha detto che “nei prossimi giorni avremo ulteriori incontri per definire meglio”.