Nicola Schiavone, figlio del boss Francesco “Sandokan” e neo collaboratore di giustizia nelle sue recenti dichiarazioni ha lanciato una vera e propria bomba. Il figlio del boss ha infatti rivelato la presenza di una talpa nei Ros che, a suo dire, avrebbe fornito informazioni utili al clan su arresti e indagini.
Come riporta Il Mattino, nelle dichiarazioni depositate ai pm della Dda di Napoli, Nicola Schiavone ha lanciato pesanti accuse: “‘Il clan aveva una talpa all’interno dei Ros. Si tratta di un parente dell’ex sindaco di Trentola Nicola Pagano e dell’imprenditore Domenico Pagano. Questa persona ci dava le soffiate pure sugli arresti per gli omicidi come il triplice delitto Minutolo-Papa-Buonanno”.