Prima una lite per futili motivi, poi l’omicidio: Salvatore De Rosa, 57 anni, è stato ucciso nella notte tra il 17 ed il 18 novembre, con un colpo d’arma da fuoco a Mondragone (Caserta). Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la vittima con precedenti per lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale, è stata colpita fuori dalla sua abitazione.
L’omicidio a Pescopagano, al confine tra Mondragone e Castel Volturno, per alcuni una ‘località-ghetto’ dove vivono, spesso in abitazione fatiscenti e in rovina, immigrati e italiani, e dove qualche anno fa si verificarono anche disordini tra le due comunità. Tutte i sospetti portavano ad un tunisino, suo vicino di casa. Ma oggi, a distanza di due giorni, il colpo di scena: il tunisino è risultato completamente estraneo ai fatti. L’uomo ha chiarito la sua posizione e grazie ad un alibi è riuscito a dimostrare la sua innocenza. Ora proseguono incessanti le indagini per dare un nome all’assassino di De Rosa