Sono partite le procedure di demolizione della Vela Rossa di Scampia con le prime operazioni di stripping a cui seguirà tra poche settimane l’impiego delle ruspe. Lo ha riferito il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenuto a UnoMattina in diretta da Palazzo Reale a Napoli: “Le Vele sono state un po’ il simbolo della Napoli di Gomorra – ha detto il Primo Cittadino – già ne abbiamo abbattuta una, un’altra l’abbattimento è partito in questi giorni e una terza è in fase di riqualificazione e diventerà anche un grande centro di innovazione tecnologico. E’ stato un percorso che abbiamo fatto insieme ai cittadini. Agli abitanti delle Vele e stiamo costruendo 500 appartamenti, case dignitose, un nuovo quartiere che consentirà loro di continuare a vivere a Scampia ma con dignità e guardando al futuro”.
Fiamme nella Vela Rossa di Scampia, a fuoco cumuli di rifiuti
Vigili del fuoco in azione a Scampia. L’allarme è scattato poco dopo le nove del 15 ottobre 2025. L’incendio ha interessato cumuli di rifiuti accatastati alla base della Vela Rossa ed è stato certamente doloso. I vigili del fuoco hanno faticato a spegnere le fiamme. Fortunatamente non ci sono feriti né danni ad altre strutture.
Fiamme nella Vela Rossa di Scampia, a fuoco cumuli di rifiuti
Nella Vela Rossa non ci sono più abitanti. L’edificio è stato sgomberato un anno fa nell’ambito del progetto Restart Scampia che prevede l’abbattimento delle Vele e la realizzazione di nuove strutture che comprendono alloggi e luoghi di incontro per i cittadini.
L’evento di questa mattina potrebbe ritardare le operazioni di abbattimento della Vela Rossa, previste nelle prossime settimane. Prima di rimuovere i rifiuti dati alle fiamme, infatti, bisognerà eseguire la caratterizzazione per stabilire qual è la maniera più corretta per smaltirli.


