PUBBLICITÀ
HomeCronacaPrestito da 120mila euro per giocare a 'zecchinetta', minacce del clan Mallardo...

Prestito da 120mila euro per giocare a ‘zecchinetta’, minacce del clan Mallardo al debitore

PUBBLICITÀ

Avevano prestato soldi ad un soggetto per giocare a ‘zecchinetta’, un gioco d’azzardo con carte napoletane molto diffuso in provincia e che spesso viene utilizzato durante le bische clandestine. Un soggetto del clan, indagato nell’inchiesta, prestò ad un giocatore 120mila euro per consentirgli di partecipare al tavolo. Dopo che aveva perso al gioco tutti i soldi aveva restituito solo la somma di 25mila euro, a quel punto venne minacciato affinchè restituisse tutto. “Io ti ho visto un mese fa e questi soldi ti dovevano arrivare… io non tengo niente da vedere più giorno per giorno, non voglio aspettare più, perché io non sono lo scemo tuo…”; ” . … eh, vieni a Varcaturo… perché forse tu hai capito una cosa per un’altra…”; “… se non riesci, vengo io a casa tua… tu pensa solo questo…” Queste le frasi rivolte dagli estorsori nei confronti della vittima

I DETTAGLI DELL’INCHIESTA

PUBBLICITÀ

In particolare, gli indagati avrebbero posto in essere una serie di attività estorsive in danno di commercianti della zona, che sarebbero stati minacciati anche con l’uso di armi.
Inoltre, sarebbe emerso che i proventi delle attività illecite confluivano in una cassa comune, che sarebbe stata utilizzata per assicurare il mantenimento delle famiglie degli affiliati detenuti, mediante l’erogazione di uno stipendio mensile.

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Giugliano hanno effettato 6 arresti, di cui 5 in carcere e una ai domiciliari. Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per Carmine Cerqua, Roberto Corona, D’Alterio Giuseppe, Alfredo Lama e Gennaro Ronga. Per Giuseppe Sacco, invece, è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, presso la propria abitazione. L’ordinanza, che vede indagate in totale 10 persone, emessa dal Gip dr.ssa Ambra Cerabona ricostruisce nelle 64 pagine vari episodi di estorisone risalenti al 2023. Corona e Ronga sono difesi dall’avvocato Luigi Poziello, Cerqua dall’avvocato Giuliano Russo. Giuseppe D’Alterio difeso dagli avvocati Luigi Poziello e Alessandro Caserta. 

 

Pizzaiolo di Varcaturo minacciato e picchiato dal clan Mallardo: “Devi chiudere”

PUBBLICITÀ
Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
PUBBLICITÀ