Nuove voragini a Sant’Antimo, ripartono i lavori in via Padre Antonino

Riprenderanno stamattina i lavori di messa in sicurezza degli stabili di via Padre Antonino, l’arteria situata nei pressi di via Roma dove alcuni crolli stanno costringendo fuori casa una ventina di famiglie. Il nuovo crollo di ieri pomeriggio, con una tromba delle scale ceduta, non ha avuto conseguenze per le persone soltanto perché gli interventi di stabilizzazione degli edifici di domenica si sono fermati alla sola mattinata senza proseguire nel pomeriggio. Altre decine di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni e, come le oltre 50 già fuori oramai da 7 giorni, si è provveduto a mettere a disposizione alloggi di fortuna in alcune strutture ricettive del territorio, al netto di chi ha trovato riparo da parenti o amici. Non è ancora certo quanto ci vorrà per reputare conclusi i lavori di messa in sicurezza dei palazzi, di proprietà privata, e si dovrà scavare in profondità per attestare anche le condizioni delle cavità situate nei pressi degli stabili ceduti. Sul posto nel pomeriggio di domenica, dopo il nuovo crollo, anche il primo cittadino Aurelio Russo che ha assicurato il massimo impegno del Comune. «Al momento non sappiamo quando potremmo rientrare – dicono i residenti sgomberati – siamo stati fortunati che nessuno si è fatto male a causa dei crolli. Poteva andare decisamente peggio».