Era in programma in una libreria di Reggio Calabria la proiezione del film “Sulla mia pelle”, su Stefano Cucchi. Ma, nel mentre, due carabinieri si sono presentati e hanno chiesto l’elenco dei partecipanti.
Secondo La Stampa i due carabinieri si sono presentati in libreria, e hanno chiesto i nomi dei presenti alla titolare, Roberta Strangio. La donna ha risposto ai militari che soddisfare la loro richiesta era impossibile, in quanto non esisteva nessun elenco. I due sono comunque rimasti in libreria, ma non hanno fatto altre domande. “Non hanno chiesto i documenti a nessuno, neanche alle persone uscite prima della fine del dibattito che ha fatto seguito alla proiezione del film”.