L’avvocato Sergio Pisani ha parlato al termine della seconda udienza del processo per l’omicidio di Francesco Pio Maimone, il giovanissimo pizzaiolo uccise all’esterno di uno chalet a Mergellina. Per l’assassinio è finito sotto processo, con l’accusa di omicidio, Francesco Pio Valda ed alcuni suoi familiari.
Conclusa la seconda udienza del processo per l’assassinio di Francesco Pio Maimone
“I testimoni ancora frequentano quelle zone, frequentate anche da soggetti che provengono da determinati contesti. Il rischio di intimidazione dei testimoni c’è ma io credo nella giustizia – ha riferito il legale della famiglia Maimone – spero che tutti dicano sempre la verità al processo riguardo quello che hanno visto”.
A tal proposito, spicca il fatto che uno dei testimoni non si sia presentato quest’oggi al processo che vede imputato Francesco Pio Valda. Inducendo, dunque, il giudice a disporre che il giovane venga accompagnato in aula dalle forze dell’ordine il prossimo 28 marzo.
Uno dei testimoni non si è presentato al processo, il commento dell’avvocato della famiglia Maimone
“E’ un contesto problematico – ha detto aggiunto l’avvocato Sergio Pisani – dobbiamo comprendere che sono fatti gravissimi e nati in un ambiente malavitoso. Penso che tutti i testi che verranno escussi risentiranno di questo contesto. Si tratta di attimi concitati e quindi bisogna essere molto precisi, nella ricostruzione degli eventi”.