Tragedia di Cardito. Sono trascorse tre settimane dalla morte del piccolo Giuseppe, letteralmente ammazzato di botte dal compagno della madre. Le due sorelline di Giuseppe si trovano ora in una struttura protetta dove faranno un percorso psicologico per superare il trauma subito.
Sospesa la patria potestà
Nelle scorse settimane il Tribunale dei Minori ha sospeso la potestà genitoriale a Felice Dorice e Valentina Casa, i genitori di Giuseppe, Noemi, la bambina di otto ricoverata al Santobono con tumefazioni gravissime al volto e un’altra piccola di 4 anni. I Giudici hanno accolto la richiesta urgente da parte della Procura minorile al fine di verificare l’idoneità di Dorice e Casa a prendersi cura delle figlie.
Il ricorso dei genitori di Giuseppe
I genitori di Giuseppe e delle bambine, come riportato da un servizio di Mattino Cinque, hanno presentato ricorso contro la decisione di togliere la patria potestà ad entrambi. Lunedì si è tenuta la prima udienza presso il Tribunale dei Minori di Napoli. L’11 marzo, giorno in cui è stata rinviata l’udienza, verrà nominato un perito da parte del Tribunale, uno psicologo.