Venerdì i Carabinieri della Stazione di Formia, al termine di mirata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà un ragazzo 19enne di Sant’Antimo, per il reato di truffa commesso a mezzo informatico. Nello specifico, il ragazzo contattava la vittima tramite nota piattaforma di messaggistica e, fingendosi come il figlio, riusciva ad indurre la malcapitata ad accreditargli su una carta prepagata da 965 euro da utilizzare per l’acquisto di un telefono cellulare.
Questa condotta rientra nelle truffe effettuate con la tecnica del cosiddetto metodo Muling che consiste nel telefonare alla vittima e attraverso artifizi e raggiri si spacciano come il proprio figlio o figlia richiedendo urgentemente un bonifico bancario online.
Motivo di questo bonifico varia di volta in volta e in alcuni casi riguarda appunto l’acquisto di un nuovo cellulare. Gli accertamenti svolti dai carabinieri della Stazione di Formia, scaturiti dalle preziose e tempestive informazioni riferite dalla vittima, hanno consentito di risalire all’autore del reato e di mettere gli elementi investigativi raccolti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Cassino.