Stavano andando a vedere la partita Sampdoria-Napoli ma nel bagagliaio avevano tre spranghe di ferro forse usate negli scontri in A1. Per questo ieri pomeriggio quattro ultrà del Napoli hanno forzato un posto di blocco a Genova Nervi. I quattro, di età compresa tra i 21 e i 27 anni, sono stati inseguiti dagli agenti della polizia stradale e fermati poco dopo. I poliziotti hanno controllato il bagagliaio e hanno trovato le mazze. Il conducente ha spiegato che erano sue e per questo è stato denunciato. (ANSA).
Scontri tra ultras del Napoli e della Roma: un arresto e centinaia di identificati
Un ferito, in maniera non grave: si tratta di un ultras romanista che ha riportato una ferita da arma da taglio, è ricoverato in ospedale ad Arezzo e non è in pericolo di vita: è stato arrestato per rissa aggravata. Traffico autostradale dell’A1 in tilt per almeno un paio d’ore e chiuso in direzione nord per 50 minuti.
UNA BRUTTA GIORNATA PER LO SPORT
Tutto inizia alle 13.30, quando: “Circa 350 tifosi del Napoli diretti a Genova, si sono fermati nell’area di servizio Badia al Pino direzione nord”. Gli agenti hanno chiuso l’ingresso “all’area di servizio per impedire che un gruppo di tifosi romanisti di cui si era avuto notizia, in transito lungo lo stesso itinerario, potesse venire a contatto con la tifoseria partenopea”.
E invece i tifosi della Roma vengono a sapere della presenza degli ultrà del Napoli nell’area di servizio, e decidono di “fermarsi all’altezza dell’area di sosta mentre una parte della tifoseria del Napoli posizionatasi lungo la recinzione, ha iniziato un fitto lancio di oggetti contundenti verso le autovetture sulla carreggiata”.