La villa comunale di via Giancarlo Siani off limits da oltre una settimana. Tra le cause principali della chiusura, i recenti atti vandalici perpetrati da ignoti e il mancato introito dei fondi pattuiti all’associazione di Guardie Ambientali Anuu, che si occupa della gestione dello spazio pubblico della città. Roberto Cacciapuoti, uno dei referenti dell’associazione, lancia l’invettiva: «In tanti mi stanno chiedendo del perché la villa comunale si chiusa. La risposta è perché non siamo ancora stati retribuiti. C’era l’accordo con l’amministrazione comunale per un contributo alla spese, ma sino ad ora non l’abbiamo ricevuto».
Ad attaccare la giunta comunale di Ludovico De Luca è anche il gruppo consiliare di Forza Italia, a partire dal capogruppo del partito azzurro ed ex primo cittadino Salvatore Onofaro. «È davvero vergognoso – dice Onofaro – Proclamare risultati che non sono altro che il frutto del lavoro della passata amministrazione e non riuscire a garantire neanche l apertura di una Villa Comunale caduta nella abbandono più totale. Negozi ed attività che chiudono tutti i giorni, cittadini stretti nelle morse dei pignoramenti rendono il quadro chiaro di un paese che vive il momento più tragico della sua triste storia. Quest’amministrazione non riesce neanche a tenere aperta una villa comunale che peraltro è già in pessime condizioni».
Contattato da Internapoli.it, il sindaco Ludovico De Luca dice: «Nei giorni scorsi abbiamo subito atti vandalici e sono state rotte le telecamere della villa comunale. Purtroppo c’è chi continua a divertirsi con la villa comunale e non nella villa comunale Il Municipio paga l’associazione come paga tutti quanti. I Comuni hanno sempre dei ritardi nei pagamenti. Le associazioni come quelle che gestiscono la villa dovrebbero sapere quali sono a volte le condizioni dei Comuni. Mi meraviglio della loro meraviglia».