VILLARICCA_ L’ultima scommessa di padre Alfonso Ricci. Apre i battenti il nuovo Istituto Scolastico Superiore “Don Gaetano Mauro” dei missionari Ardorini, a Villaricca, inaugurato ieri. Scuola di frontiera, quasi a cerniera tra i paesi di Calvizzano, Marano, Qualiano e Giugliano.
Un prete desideroso di agire, don Ricci, che sente fortemente il tema della “solidarietà” e che sa benissimo che nessuna azione pastorale può realizzarsi se non nella adesione alla realtà che si vuole cambiare. Di qui la necessità di conoscere e valutare i bisogni e le risorse del territorio, e da qui il desiderio di intervenire.
Una ‘scommessa’ appunto. Nessuno ci avrebbe mai creduto qualche anno fa. E invece ecco realizzato il sogno di uno dei più caparbi dei missionari : un liceo linguistico- informatico, che guarda al futuro delle generazioni. Eretto col sostegno di tutta la comunità parrocchiale di San Pasquale Baylon.
Le motivazioni che hanno portato Padre Alfonso alla creazione di questo Istituto Superiore polivalente nascono proprio da un’attenta lettura delle esigenze territoriali. Per rispondere soprattutto ai bisogni della Collettività civile e religiosa posta sul territorio di Villaricca e di Qualiano per la quale e nella quale gli Ardorini lavorano da circa trent’anni, sia nel campo sociale che in quello religioso. Ora anche in quello scolastico.
Ieri c’è stata l’inaugurazione della scuola alla presenza del neosindaco di Villaricca Raffaele Topo, dell’assessore alle Attività Produttive Tommaso Di Nardo, del superiore generale degli Ardorini padre Antonio De Rose e del sindaco di Qualiano Michele Schiano.
“L’opera da costruire siete voi stessi –dice padre De Rosa rivolto ai ragazzi del primo anno- avete scommesso non sul ferro e sul cemento di questo stabile, ma sulla presenza di Padre Alfonso. E’una strada nuova. Tutta da scoprire. Ma ci possiamo fidare”.
Il corso di studi seguito è unico ed è quello dei licei linguistici tradizionali, con la scelta delle scienze quale materia opzionale nel triennio e il potenziamento delle discipline dell’area informatica, economica e linguistica (inglese, russo e spagnolo) in tutti i cinque anni di frequenza.
L’Istituto “Don Mauro” non è solo scuola o laboratori didattici ma anche teatro, piscina, cineforum.
Le autorità intervenute hanno dimostrato apprezzamento per questa nuova struttura. “Anche questa volta padre Alfonso è riuscito ad anticiparci” commenta beffardo il sindaco di Qualiano.
Una scuola privata, certo. Tuttavia i costi sostenuti dalle famiglie degli studenti del liceo sono interamente impiegati per le spese di gestione delle strutture scolastiche e dei dipendenti laici, senza alcun fine di lucro e con lo scopo primario di arricchire la formazione culturale e umana dei ragazzi, dando loro e alle loro famiglie un ruolo di piena centralità.
per maggiori informazioni: link al sito della scuola
