Nasce il terzo circolo didattico

“Santa Chiara e Canonico Migliaccio” formano un nuovo circolo didattico, per un anno scolastico che si preannuncia ricco di sorprese.
Termina l’estate, riaprono le scuole. Certo l’anno scolastico 2000/01 si preannuncia ricco di novità, non soltanto per gli studenti, ma anche per gli insegnanti. Dal primo Settembre 2000 infatti è partita la ‘scuola della autonomia’, cioè una scuola più libera che deve essere capace di gestire da sola non soltanto le diverse attività curriculari ma anche quelle extra-curricualri. Quindi una scuola più funzionale e sicuramente meglio organizzata. Anche per la scuola elementare di Qualiano le sorprese per quest’anno scolastico non sono mancate, infatti nasce il terzo circolo didattico formato dai plessi ‘Santa Chiara’ e ‘Canonico Migliaccio’. Da anni esistevano soltanto due circoli, il primo formato dalla Santa Chiara, Viale Europa e Rione Principe ed il secondo dalla Don Bosco, Cacciapuoti e Canonico Migliaccio. Ma adesso è avvenuta la fusione tra un plesso del primo e del secondo circolo, che ne ha dato vita ad un terzo. Per il resto tutto rimane invariato. ‘Questo cambiamento non riguarda soltanto il nostro territorio, ma gran parte delle scuole italiane’ ci spiega il Prof. Vincenzo Pileggi, dirigente scolastico del secondo circolo di Qualiano, ‘infatti tutte hanno dovuto adeguarsi alle nuove direttive ministeriali. La scuola dell’autonomia prevede che il numero degli iscritti non deve essere superiore ai circa 600 alunni, questo per garantire miglior controllo, e quindi miglior rendimento. Dato che in molte scuole, soprattutto al Meridione, il numero degli alunni eccedeva; è avvenuto un ridimensionamento. Mentre laddove, soprattutto al Nord, il numero risultava inferiore; si è assistito alla fusione di due o più circoli’. Intanto gli insegnanti supplenti che erano iscritti nelle graduatorie del primo e del secondo circolo sono stati chiamati per optarne due dei tre. Il Prof. Gaetano De Rosa che ricopre la funzione obittiva presso il secondo circolo, vale a dire colui che cura i rapporti che interagiscono sia tra gli alunni e le famiglie sia quelli con le altre scuole presenti sul nostro territorio ci spiega che la scuola dell’autonomia rappresenta un primo passo verso la riforma dei cicli, che dovrebbe partire già dal prossimo anno. Questa riforma sconvolgerebbe interamente il sistema scolastico italiano, infatti per Qualiano si potrebbe assistere ad uno smembramento delle due scuole medie inferiori ‘G. Verdi e S. Di Giacomo’, che potrebbero essere divise in tre parti ed unirsi rispettivamente agli attuali tre circoli didattici della scuola elementare. Inoltre la scuola dell’autonomia sarà sicuramente più vicina alle problematiche territoriali e dunque maggiormente legata alle necessità ed esigenze dei suoi alunni.