Una nuova buona notizia per Antonio Moccia più volte indicato a capo del gruppo di Afragola. La Corte di Cassazione (IV sezione penale) ha infatti annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo accogliendo pienamente l’istanza presentata dai suoi legali, gli avvocati Saverio Senese e Gaetano Lepre. Antonio Moccia è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta sull’asse Napoli-Roma su un’interpretazione fittizia di beni nel settore dei petroli. Imputato in primo grado per associazione camorristica Moccia, tramite i suoi legali, si è sempre dichiarato estraneo alle accuse mossegli contro dalla Procura di Napoli circa il suo ruolo di promotore e reggente del sodalizio di Afragola.