Fabio Capello è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport analizzando la volata scudetto che vede coinvolte Inter e Napoli. L’ex tecnico della Roma si è sbilanciato sul finale di stagione dichiarando di credere che ci sia una favorita per la vittoria finale del titolo.
Capello è convinto che il Napoli sia la favorita per il tricolore
“Dopo l’ultimo weekend si è ribaltato tutto, l’Inter non è più la favorita per lo scudetto. I ragazzi di Inzaghi hanno giocato e giocheranno molte partite in più competizioni, inoltre in campionato hanno un calendario più duro di quello dei rivali. Senza girarci attorno, oggi il Napoli è diventato il favorito nella corsa al tricolore”. Fabio Capello senza troppi giri di parole afferma che ormai la lotta scudetto ha una favorita, ed è la squadra di Conte per via anche del numero inferiore di partite che deve disputare da qui alla fine della stagione.
Capello critica duramente le parole di Conte
L’ex tecnico del Real Madrid non esita nel criticare Antonio Conte ed in particolare le parole del tecnico leccese nelle scorse ore. Capello dice: “Credo che le parole di Conte abbiano rischiato seriamente di avere un impatto negativo sulla sua squadra a Monza. Dire che a Napoli certe cose non si possono fare mentre sei in piena corsa per lo scudetto, quasi l’obiettivo di vincere lo scudetto fosse una chimera…Mah, mi lascia perplesso tutta la polemica. Non puoi permetterti certe uscite che danno un’immagine di tensione e sfiducia se sei in lotta scudetto, ciò può riflettersi negativamente sul gruppo”.
Capello parla di pressione
“La classifica è cortissima, può ancora succedere di tutto ma ora la pressione è passata all’Inter, mentre il Napoli ha preso consapevolezza della propria forza. Gli azzurri nelle ultime settimane hanno dimostrato cinismo e compattezza”. Così Capello si esprime, elogiando il Napoli che seppur viene da una prestazione sottotono ha saputo dimostrare a detta sua che è una squadra solida e forte.
Capello bacchetta l’Inter
In ultima battuta, l’allenatore friulano non esita nel condannare i nerazzurri, affermando: “Un punto in più avrebbe fatto la differenza, soprattutto a livello psicologico. Tenevi la testa della classifica e non davi al Napoli la consapevolezza di avere il destino nelle proprie mani. Gli uomini di Conte adesso sanno che vincendo le loro gare, mal che vada vanno allo spareggio. Questa sensazione ti fa scoprire forze che non immagini di avere in condizioni meno favorevoli”.
