Con l’arresto di Marco Di Lauro, è stato assicurato nelle mani della giustizia l’erede designato di Ciruzzo o’milionario. Per anni in mezzo all’arco, ma più in generale a Secondigliano, con il termine milionario è stato indicato un componente della famiglia Di Lauro o anche semplicemente un affiliato alla cosca. In pochi però sanno il perché di quel soprannome, nato per caso per poi essere attaccato in modo indelebile alla vita criminale di Paolo Di Lauro e della sua prole.
Il ‘copyright’ del soprannome è tutto di Luigi Giuliano. Il boss di Forcella vide Paolo Di Lauro sedersi al tavolo da poker e nel farlo, lasciarsi cadere dalle tasche decine di biglietti da centomila lire. A quel punto Giuliano esclamò: “E chi è venuto, Ciruzzo o’ milionario?”. Da quel momento l’ideatore del clan Di Lauro divenne per tutti Ciruzzo o’ milionario.
