Dopo il disastro di Genova caratterizzato dal crollo del ponte Morandi, il Paese vive il presente in bilico tra uno stato di psicosi collettiva e fondata preoccupazione. Le immagini tremende delle macerie di Genova hanno alimentato la necessità di sapere se i ponti italiani sono sicuri o meno. La città di Napoli, in particolare, è geograficamente – ma non solo – molto simile a Genova. Non a caso, anche a Napoli sono presenti enormi viadotti che si snodano tra i palazzi. O sopra di loro, anche. I viadotti che tagliano i Centro Direzionale, il ponte del Corso Malta. Non va sottovalutato il ponte della Sanità, chiaramente.
L’Amministrazione comunale di Napoli ha comunicato di avere già in programma dei controlli ordinari sui ponti della città. Ma il disastro del ponte Morandi di Genova ha richiesto una certa priorità. Quindi, si è passati a controlli straordinari. La buona notizia è che lo stato di salute dei ponti partenopei è ottimo. Nel caso del ponte della Sanità, è stato riscontrata una piccola perdita che causa un accumulo d’acqua durante i nubifragi. Per risolvere il problema, il Comune riasfalterà l’intero ponte. Come dire: sicurezza garantita e ponte nuovo.