Sono stati 10 pentiti che hanno svelato i retroscena sulla faida tra gli Abete-Abbinante-Notturno e i girati della Vanella Grassi, che tra il 2012 e il 2013 insanguinò l’area a nord di Napoli. I vincitori della guerra contro i Di Lauro si fecero a loro volta battaglia a suon di agguati e omicidi per la conquista del territorio e lo spaccio. Vanella Grassi e il gruppo degli Abete-Abbinante-Notturno.
Le persone raggiunte dalla misura cautelare, secondo gli investigatori, sono esponenti di primissimo piano dei due clan: si tratta di Angelo Abbinante (28 anni, già detenuto a Cuneo), Gennaro Abbinante (29 anni, già detenuto a Santa Maria Capua Vetere), Umberto Accurso (26 anni, già detenuto a Novara), Luigi Aruta (31 anni, già detenuto a Frosinone), Giovanni Carriello (41 anni, unico libero prima dell’ordinanza), Antonio De Vita (57 anni, già detenuto a Rossano), Alessandro Grazioso (33 anni, già detenuto a Salerno), Antonio Mennetta (34 anni, già detenuto a Sassari) e Giuseppe Montanera (32 anni, già detenuto ad Asti).