Era stato arrestato nel blitz dell’ottobre 2018 che sgominò una banda dedita ai furti in abitazione nell’area vesuviana e nelle altre zone della provincia di Napoli, ora Raffaele Coppola è stato scarcerato dal carcere di Poggioreale. Era detenuto anche a causa dei numerosissimi precedenti penali per aver fatto parte diretto organizzato e promosso un’attività finalizzata al narcotraffico internazionale per la quale è stato condannato a 15 anni di reclusione.
I furti in abitazione che gli erano stati contestati in questo procedimento sono stati commessi quando era sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
Nonostante i precedenti penali ed i carichi pendenti, il tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo la richiesta dell’avvocato Antonio Iorio del foro di Torre Annunziata, gli ha concesso gli arresti domiciliari fuori regione in base al principio della cosiddetta de contestualizzazione che consente indipendentemente dalla gravità dei fatti e dalla negativa personalità dell’imputato ritenere salvaguardato il pericolo di recidiva.