Era stata accolta come una ventata di novità. Un’iniezione di positività per la comunità cittadina, oltre ad essere un vero e proprio passo avanti verso il futuro “normale”. Aversa ha accolto il suo personalissimo bike sharing. Un servizio comunale attraverso il quale, pagando una quota davvero bassa, è possibile utilizzare una bicicletta per un determinato lasso temporale. Di colonnine – stazioni di ritiro e parcheggio delle biciclette comunali – ne sono state montate sia in piazza Pace che in piazza Mazzini. Siamo in pieno centro storico aversano. Solo che qualcuno ha pensato di rallentare il processo di allineamento con gli standard europei. Nella notte, alcune delle biciclette sono state rubate e le “colonnine” sono state danneggiate. E dire che il bike sharing era stato installato solo una settimana fa.
Furto al bike sharing, le parole del Sindaco De Cristofaro
Sul furto alle stazioni di bike sharing è intervenuto anche il Sindaco di Aversa, Enrico De Cristofaro. «Vergogna! Solo questo posso dire. Gli autori di questo gesto devono solo vergognarsi. Sono ignobili perché non hanno rubato solo una bicicletta ma un pezzo di collettività. In ogni caso i vigili urbani stanno già visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per individuare coloro che hanno compiuto questo brutto gesto. Chi sa e ha visto, parli anche in modo anonimo. Isolate i delinquenti e i criminali, deve emergere il nostro alto senso civico. La stragrande maggioranza dei cittadini aversani sono persone perbene e non hanno nulla a che fare con questi personaggi. Evitiamo di essere additati per azioni ignobili e lottiamo tutti per il rispetto della legalità». Una storia che a Giugliano conoscono bene.
