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venerdì, Marzo 29, 2024
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Igor il Russo killer 2.0: selfie con pistola e passamontagna prima di uccidere

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Selfie con la pistola, usata poi per uccidere tre persone a El ventorillo, in Spagna; con le dita a formare una v, segno di vittoria; sorridente con indosso un berretto da pescatore o da ‘gringo’ o vestito in mimetica o con un passamontagna calato sul volto. Sullo sfondo la bicicletta usata per spostarsi. Protagonista degli autoscatti è Norbert Feher, alias Igor il Russo, accusato di 5 omicidi tra Spagna e Italia e detenuto, dallo scorso dicembre, nel penitenziario di Zuera, a Saragozza.

Le immagini – pubblicate da media spagnoli, a loro volta ripresi da media italiani – sono contenute in numerosi selfie e alcuni video estrapolati dalla Guardia Civil. Dalla scheda di una telecamera Go-Pro, sequestrata insieme ad altri apparecchi del serbo la notte dell’arresto nelle campagne di Teruel lo scorso 15 dicembre. Gli scatti e i video sono stati realizzati dal killer prima di fare fuoco a El Ventorillo, dove ha ucciso due poliziotti, Victor Romero e Victor Caballero, e un allevatore, José Luis Iranzo.

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Nega di avere mai commesso violenza sessuale, accusa per la quale era ricercato in Serbia, perché “potrei far fuori altri 50 uomini anche armati però non potrei mai fare male a una donna, è una bugia”. A parlare in questo modo è Norbert Feher, alias Igor Vaclavic considerato il responsabile dell’omicidio di 5 persone – 3 in Spagna e 2 in Italia – rinchiuso da dicembre nel carcere di Zuera a Saragozza.
Lo fa in due lettere, una del 14 marzo e una del 24 maggio, indirizzate al ‘Corriere di Bologna’.

Nelle missive Norbert-Igor, spiega di avere “una macchia sul mio nome che non credo potrò mai pulire. Sono stato accusato di un crimine che non ho fatto, non potrei far male a una donna neanche per scherzo. Potrei far fuori altri 50 uomini – ribadisce – anche armati però non potrei mai fare male a una donna, è una bugia”.
Feher è accusato di avere ucciso 3 persone in Spagna e 2 in Italia. Davide Fabbri a Budrio e Valerio Verri a Portomaggiore il primo aprile e l’8 aprile del 2017.

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