PUBBLICITÀ
HomeSportIl ministro Abodi: "Non riesco ad immaginare un Europeo senza Napoli"

Il ministro Abodi: “Non riesco ad immaginare un Europeo senza Napoli”

PUBBLICITÀ

“Ho Napoli nel cuore, non posso immaginare un Europeo senza Napoli”. Così il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ai cronisti che gli chiedevano della possibilità che il Maradona sia tra gli impianti che potranno ospitare le partite di calcio degli Europei 2032.

Il ministro dello Sport Abodi: “Non riesco ad immaginare un Europeo senza Napoli”

Abodi, al circolo Posillipo per la serata di gala in occasione dei 100 anni del sodalizio, ha precisato: “La scelta spetta alla FIGC che propone gli impianti all’UEFA, quello dei lavori è un tema sul quale bisogna lasciar spazio al sindaco e al presidente De Laurentiis. Io rispetto i ruoli, sono a supporto di tutti i progetti”.

PUBBLICITÀ

Alla serata di gala, con Abodi e il sindaco Gaetano Manfredi, sono presenti il nuovo presidente del Coni Luciano Buonfiglio e il presidente uscente Giovanni Malagò. Il Posillipo, ricorda il ministro, “ha saputo coniugare successi nelle grandi competizioni con un numero impressionante di medaglie, 312, con un radicamento sociale e una riconoscibilità importanti”.

LEGGI ANCHE – La riapertura del terzo anello aumenterà la capienza del Maradona: “Avrà 65mila posti a sedere”

Dopo controlli, verifiche e confronti, il Comune di Napoli ha modificato il documento del secondo obiettivo annuale, approvando e dando quindi il via alla riapertura del terzo anello dello stadio “Diego Armando Maradona”.

Il testo che è, quindi, passato da così: “Tecniche e tecnologie possono rendere agibile e pienamente fruibile il terzo anello aumentando la capienza dello stadio”, a cosi: “Predisposizione a approvazione del piano di monitoraggio della struttura di copertura e del terzo anello dello stadio D.A. Maradona: progettazione e realizzazione degli interventi per la piena fruizione del terzo anello”.

Si tratta, senza ombra di dubbio di uno dei temi più caldi degli ultimi anni tra quelli affrontati dalla giunta Manfredi: il sindaco sarà, tra l’altro, subcommissario per la gestione della ristrutturazione del Maradona.

Sono ormai più di 20 anni che il glorioso impianto di Fuorigrotta, che ha visto germogliare e festeggiare 4 scudetti e altri trofei, non può sfruttare appieno la capienza, essendo il terzo anello stato dichiarato inagibile. Quando si raggiunge il “sold-out” si parla di circa 55mila spettatori: con i 14mila in più del terzo anello si arriverebbe immediatamente al di sotto dei 70mila. L’impianto, quindi, aumenterebbe notevolmente la sua capienza, potendola sfruttare al completo e avvicinandosi a quella dell’Olimpico di Roma, che supera di poco le 70mila unità (70.634 posti a sedere).

14mila tifosi in più che daranno senz’altro un’ulteriore spinta in più alla squadra e che garantirebbe giovamenti, oltre agli 11 giocatori in campo, anche alla società e allo stesso Comune di Napoli.

Dopo la conclusione dei lavori per la riqualificazione del terzo anello, si passerà poi al resto dei lavori allo stadio, i quali prevedono l’annullamento della divisione tra anello superiore e anello inferiore e un progressivo avvicinamento degli spalti al terreno di gioco. La pista d’atletica dovrebbe essere eliminata.

L’assessore Cosenza: “Il Maradona avrà 65mila posti a sedere”

Sulla questione “Maradona” è intervenuto anche l’assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile del Comune di Napoli Edoardo Cosenza, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” su Stile TV.

Queste le sue parole: “L’emendamento approvato in consiglio è significativo. Simeone ha presentato questo emendamento e introduce i lavori di progettazione e ripristino del terzo anello che rientra nella programmazione del Comune di Napoli. Poi seguirà una delibera con la gara per la progettazione di questo intervento che stiamo già avviando. E’ noto che abbiamo presentato una serie di documenti a De Laurentiis, ma questo emendamento è importante perché entra nella programmazione del Comune di Napoli il rifacimento del terzo anello. Bisognerà fare il progetto esecutivo, entro fine anno sarà pronto e poi ci saranno i lavori da fare quindi nel 2026 credo che realisticamente si farà”.

E poi ancora: “Al momento ci interessa il terzo anello che vuol dire tanti posti in più, 10mila posti in più ed è il presupposto per qualsiasi altra ristrutturazione, che però al momento non è all’ordine del giorno. Nella stagione 2026-2027 presumibilmente il Maradona avrà a disposizione 65mila posti. Il presidente De Laurentiis conosce quello che stiamo facendo e si è detto disponibile a finanziare, ma al momento preferiamo farlo noi come Comune di Napoli. Poi, nel momento in cui dovesse partire la ristrutturazione del Maradona e quindi avvicinare i tifosi al campo, il primo anello transitoriamente sarebbe inagibile”.

La riapertura del terzo anello aumenterà la capienza del Maradona: “Avrà 65mila posti a sedere”

 

PUBBLICITÀ
Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.
PUBBLICITÀ