Stamattina l’eurodeputata Ilaria Salis ha condotto un’ispezione nel carcere di Poggioreale di Napoli. L’esponente di Sinistra Italia e Verdi ha pubblicato il report: “La prima evidenza, la più impressionante e decisiva, è il sovraffollamento: 2.185 persone detenute a fronte di una capienza regolamentare di 1.313. In queste condizioni è ovviamente impossibile garantire i diritti fondamentali e promuovere percorsi riabilitativi. In alcune celle vivono fino a 12 persone, stipate in letti a castello a tre livelli, che in Italia sarebbero vietati. Ogni detenuto dovrebbe disporre di almeno 3 metri quadri calpestabili, ma questo standard europeo non viene rispettato. La struttura è vetusta e in molti punti gravemente deteriorata: pareti coperte di muffa, acqua calda non sempre disponibile, riscaldamento non funzionante, presenza di topi. Le persone detenute lamentano, con piena ragione, condizioni di vita disumane“.
“Ridurre la popolazione carceraria”, l’appello di Ilaria Salis
“Dei 1.066 “definitivi” presenti, 560 stanno scontando pene inferiori ai quattro anni, molte delle quali permetterebbero l’accesso alle misure alternative, a cui però, per svariati motivi burocratici, non riescono di fatto ad accedere. Il personale del carcere, come spesso accade, è ampiamente in sottorganico rispetto alle presenze reali. Basti un dato: ci sono solo 20 educatori, meno di uno ogni duecento detenuti. In queste condizioni, come si può anche solo pensare di garantire attenzione, continuità e cura nei percorsi trattamentali?!
All’interno del carcere è operativo un Ser.D. (Servizi per le Dipendenze) che svolge con impegno un lavoro di qualità, ma il carico di utenza è davvero enorme e richiederebbe seri investimenti sanitari. In generale, la situazione impone interventi deflattivi immediati per ridurre la popolazione carceraria. L’urgenza è chiara a chiunque operi, a vario titolo, nel sistema penitenziario. Purtroppo, questa consapevolezza non è altrettanto diffusa nella Politica – e certamente non nell’attuale Governo“, ha concluso l’eurodeputata Salis.


